PZN | IT024073013 |
Производитель | Idi Farmaceutici Srl |
Форма | Дерматологическая мазь |
Ёмкость | 0 |
Рецепт | да |
24.74 €
|
Corticosteroidi, altre associazioni.
Solfoittiolato di ammonio; acido salicilico; betametasone 17-valerato 21-acetato.
Olio di vaselina; alcooli di lanolina; isopropil lanolato; polietilenglicol monostearato; butilidrossianisolo; vaselina bianca filante F.U. q.b..
Eczemi subacuti, cronici, lichenificati, lichen verrucosi, psoriasi infase di riacutizzazione, e in tutte le dermopatie a componente infilt rativa e cronica.
Infezioni tubercolari della cute, herpes simplex, nonche' malattie virali a localizzazione cutanea; ipersensibilita' accertata verso uno o piu' componenti la specialita' medicinale.
Applicare il prodotto in quantita' non eccessiva sulla zona lesa con massaggio lieve e penetrante, una o due volte al giorno.
Nessuna.
Il solfoittiolato di ammonio puo' dare fenomeni di fotosensibilizzazione. Qualora si manifestassero tali effetti, sospendere il trattamento ed istituire appropriate terapie. L'applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese e per periodi prolungati, puo' determinare un assorbimento sistemico. Tale evenienza si verifica piu' facilmente quando vengono trattate zone cutanee con pieghe e quando si ricorre al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo. Il medicinale non deve essere applicato sulle mucose, agli occhi, alle labbra ed alle narici. L'uso specie se prolungato del prodotto, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, ove cio' avvenga e' necessario interrompere il trattamento ed istituire terapia idonea.
Nessuna nota.
Trattamenti prolungati con corticosteroidi possono provocare i seguenti effetti: ipopigmentazione, ipertricosi, eruzioni acneiformi, follicoliti. Con bendaggio occlusivo applicato per lungo tempo si possono manifestare: atrofia cutanea, macerazione, strie, infezioni secondarie.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, come pure durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.
Corticosteroidi, altre associazioni.
Solfoittiolato di ammonio; acido salicilico; betametasone 17-valerato 21-acetato.
Olio di vaselina; alcooli di lanolina; isopropil lanolato; polietilenglicol monostearato; butilidrossianisolo; vaselina bianca filante F.U. q.b..
Eczemi subacuti, cronici, lichenificati, lichen verrucosi, psoriasi infase di riacutizzazione, e in tutte le dermopatie a componente infilt rativa e cronica.
Infezioni tubercolari della cute, herpes simplex, nonche' malattie virali a localizzazione cutanea; ipersensibilita' accertata verso uno o piu' componenti la specialita' medicinale.
Applicare il prodotto in quantita' non eccessiva sulla zona lesa con massaggio lieve e penetrante, una o due volte al giorno.
Nessuna.
Il solfoittiolato di ammonio puo' dare fenomeni di fotosensibilizzazione. Qualora si manifestassero tali effetti, sospendere il trattamento ed istituire appropriate terapie. L'applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese e per periodi prolungati, puo' determinare un assorbimento sistemico. Tale evenienza si verifica piu' facilmente quando vengono trattate zone cutanee con pieghe e quando si ricorre al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo. Il medicinale non deve essere applicato sulle mucose, agli occhi, alle labbra ed alle narici. L'uso specie se prolungato del prodotto, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, ove cio' avvenga e' necessario interrompere il trattamento ed istituire terapia idonea.
Nessuna nota.
Trattamenti prolungati con corticosteroidi possono provocare i seguenti effetti: ipopigmentazione, ipertricosi, eruzioni acneiformi, follicoliti. Con bendaggio occlusivo applicato per lungo tempo si possono manifestare: atrofia cutanea, macerazione, strie, infezioni secondarie.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, come pure durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.